Tutti i risultati di Budapest!

Nov 05, 2023 9:31 am

Ossu Karateka,


I Campionati Mondiali di Karate, lo sappiamo bene, rappresentano uno degli eventi più prestigiosi nel mondo delle arti marziali e riuniscono i/le migliori karateka da tutto il mondo.


Organizzati dalla World Karate Federation (WKF), l’organismo di governo mondiale per il karate,


l’edizione 2023 si è tenuta nella città di Budapest, capitale dell’Ungheria, dal 25 al 29 di Ottobre.


Arriveremo presto ai risultati ma prima volevo raccontarti un pò di storia...


I Campionati Mondiali di Karate sono stati istituiti nel 1970, con la prima edizione che si è tenuta a Tokyo, in Giappone. Da allora, l’evento si è svolto a intervalli regolari, con atleti di tutto il mondo che si sono dati battaglia per il titolo di campione del mondo.


Nel corso degli anni, i Campionati Mondiali di Karate sono cresciuti in popolarità e importanza, diventando un trampolino di lancio per molti karateka di talento.


I Campionati Mondiali rappresentano un’occasione importante di promozione del Karate perché contribuiscono a far conoscere il karate come disciplina sportiva e come forma d’arte marziale.


In gara ai Campionati Mondiali di Karate salgono sul tatami diverse categorie di competizione:


  • Kata, che divide gli atleti per genere (maschile e femminile);


  • Kumite, che suddivide gli atleti non solo per genere (maschile e femminile), ma anche per fasce di peso;


  • Kumite e Kata a squadre (sempre maschile e femminile).


Vediamo adesso quelli che sono stati i risultati della nostra delegazione a Budapest:


Nel Kata femminileBenedetta Belotti con il suo kata si aggiudica un importante quinto posto nella categoria K10 e una strepitosa Federica Yakimashko, conquista una meritatissima medaglia di Bronzo nella K21.


Daniele Montanari e Daniele Alfonsi si attestano rispettivamente al settimo e al quinto posto nella categoria Kata K21.


Valerio di Cocco conquista una prestigiosa medaglia d’Argento nella Kata K30 e stesso gradino del podio spetta anche a Mattia Alesina nella Kata K21.


Per il kata femminile, Terryana d’Onofrio scala la classifica delle fasi eliminatorie e riesce a vincere sull’avversaria turca Bozan Dilara, conquistando il terzo gradino del podio e la medaglia di Bronzo 🥉.


Ancora più importante il successo del Team femminile di kata. Sul tatami abbiamo visto Terryana d’Onofrio, Elena Roversi e Michela Rizzo scaricare a terra tutta la loro bravura con il loro Ohan Dai che gli è valso la medaglia d’Argento 🥈 e, anche per loro, la qualificazione per il prossimo Mondiale.


Nel Kata Maschile, Mattia Busato, tra i primi di pool in tutte le fasi eliminatorie, si è scontrato contro il rivale giapponese Nishima Kakeru che, con uno scarto minimo, è riuscito a fermare la corsa per la medaglia dell’azzurro.


Mattia torna a casa dal Mondiale con un quinto posto ma con il riconoscimento di un grande lavoro, confermato dal tecnico nazionale M° Vincenzo Figuccio.


Altro successo arriva dal Team maschile di kata che, con Alessio Ghinami, Alessandro Iodice e Gianluca Gallo, ha saputo trasformare un’ottima gara in un importante medaglia di Bronzo 🥉 che, con il nuovo regolamento in vigore dal 2024, qualifica direttamente la squadra al prossimo Mondiale.


Per il kumite femminileAlessandra Mangiacapra si ferma al terzo incontro, scontrandosi con l’atleta

algerina Midi Chaima, dopo due ottimi round.


Per Veronica Brunori lo stop arriva al secondo round, contro la lettone Marija Luize Muizniece.


Silvia Semeraro trova sbarrata la via verso la medaglia dalla francese Alizee Agier e si ferma al terzo

round. Insieme a Pamela Bodei e Alessandra Mangiacapra, ha provato poi ad aggiudicarsi il podio nel kumite a squadre, fermandosi al primo round contro la Slovacchia.


Mondiale sfortunato per le nostre atlete ma le gare non sono finite e il lavoro è ancora tanto.

Auguriamo loro grandi risultati futuri.


Clio Ferracuti ha disputato la finale per il bronzo contro la kazaka Sofya Berultseva l’incontro è terminato in parità (4-4) ma, Clio è riuscita a raggiungere il pareggio grazie ad un Ura Mawashi Geri, l’Ippon assegnatole le ha dato il vantaggio sull’avversaria e le ha permesso di conquistare una meritatissima medaglia di Bronzo 🥉.


Infine, Erminia Perfetto che, dopo aver superato le fasi eliminatorie con ottimi risultati, conquista la finale per l’Oro e incontra prima la Cina e poi il Kazakhstan. L’atleta kazaka Moldir Zhanbyrbay non si lascia superare dalla nostra Erminia che, però, combatte egregiamente e si aggiudica un’importante e

meritata medaglia d’Argento 🥈.


Per il kumite maschile, Simone Marino trova la strada sbarrata dopo il secondo incontro ma lo ritroveremo di nuovo sul tatami nella squadra di kumite.


Gianluca De Vivo vince i prime tre round di eliminazione, perde il quarto ma viene ripescato e si aggiudica un settimo posto.


Percorso simile anche per Lorenzo Pietromarchi che, però, non supera l’incontro del ripescaggio e si attesta al nono posto.


Infine, l’inarrestabile Angelo Crescenzo che, con quattro vittorie raggiunge la finale per il Bronzo e lo conquista 🥉, vincendo contro l’atleta Kazako Alpysbay Kaisar.


Ultimi, ma non per importanza, i ragazzi del Team kumite che ci hanno fatto vivere un mondiale al cardiopalma.


Andrea Minardi, Michele Martina, Matteo Fiore, Luca Maresca, Matteo Avanzini e Simone Marino si sono succeduti sul tatami arrivando a vincere contro il Giappone (3-2) ma scontrandosi contro una forte Giordania (0-3).


Ma il mondiale dei nostri atleti non era ancora finito. Ripescati, ripartono all’attacco prima contro il Kosovo (vincendo 3-0) e poi contro la Slovacchia (aggiudicandosi l’incontro per 3-1). Questa vittoria vale la qualificazione alla finale per il Bronzo 🥉 che vincono contro l’Azerbaijan.


Portandoci nel medagliere come secondi per numero di medaglie, solo dopo l’Egitto.


Un grande risultato elogiato anche il Presidente della commissione atleti WKF e vice presidente settore karate FIJLKAM, Davide Benetello.


I risultati sono tutti qui ma,


nel nostro ultimo articolo abbiamo contenuti esclusivi come le video interviste a tutti i protagonisti del mondiale.


Non Puoi perderli!!!


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I contenuti non sono terminati, scopri i Karate Talks!


Oggi andremo a scoprire l'intervista a Terryana D'Onofrio grandissima atleta, plurimedagliata nella specialità kata!

Argento ai mondiali universitari del 2018 a Kobe, in Giappone. Nello stesso anno diventa campionessa europea a squadre ai campionati europei svolti a Novi Sad e conquista il bronzo a squadre ai mondiali di karate disputati a Madrid.


Nel 2021 conquista l'oro nei kata a squadre insieme a Michela Pezzetti e Carola Casale nei campionati europei di Poreč.


Terryana ci parlerà del suo inizio, quando inizia a praticare karate nella palestra di suo padre a insieme a suo fratello.


Del suo programma di allenamento e ci farà vedere qualche applicazione dei kata che svolge regolarmente in gara!


Lo so lo so, non puoi perderti nulla di tutto questo...


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Intervista a Terryana D’Onofrio


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