Ogni volta che si parla in pubblico o si realizza qualcosa si nuovo parte, in molti di noi, il perfezionismo spacca coyotes.

Intendo dire quel meccanismo perverso che ci porta a ripete come dei pappagalli: “Io le cose quando le faccio, le faccio bene”.

A parte che la frase è ridicola e ovvia perché non mi è mai capitato di sentir dire al contrario: “Io le cose quando le faccio, le faccio di sterco…”.

Diventa comunque una scusa che porta a rimandare perché dobbiamo essere perfetti.

Senza contare che non potremo mai piacere a tutti.

Invece di ripeterci che “dovremo essere perfetti” sarebbe meglio pensare a “Oggi farò progressi”.

La mente da perfezionista potrebbe rivelarsi una trappola infernale.

Intendiamoci, non c’è nulla di sbagliato nell’ambizione e nell’impegno per cercare di fare del nostro meglio ma ci sarà sempre qualcosa da criticare.

Per cui il nostro obiettivo è progredire, crescere, fare un passo in avanti, non essere perfetti.

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A presto!

Giuseppe

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Giuseppe Franco

Ideatore METODO 4S

Public Speaking for Business

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