🧭Sentirsi persi nella vita? Ottimo (ecco perché)
Jul 18, 2025 10:27 am
Certe volte ti svegli e senti un vuoto strano.
Hai cose da fare, sì. Ma non ci sei.
Non sei triste, ma non sei presente.
Non sei in crisi, ma non ti basta più.
È come se il navigatore dentro di te dicesse:
"Rotta non disponibile."
A me è successo così.
E invece di forzarmi a ritrovare subito una direzione, ho ascoltato quel buco.
Quel vuoto che si spalanca quando ti rendi conto che qualcosa è già cambiato dentro, anche se fuori tutto sembra uguale.
È un disorientamento che non ti piace, ma ti può essere utile.
Perché è la fine dell’illusione di poter controllare tutto.
Ed è l’inizio di qualcosa di più autentico.
Il disagio che senti è già un segnale
Ti sembrerà assurdo, ma:
“Dubitare del senso della propria esistenza è disturbante, ma significa che qualcosa si è già mosso dentro.”
Se ti senti perso, confusa, stanco...
Non è perché stai sbagliando.
È perché quello che stavi facendo non ti rappresenta più.
E forse, per la prima volta, non vuoi più fingere.
Non serve ritrovare la rotta.
Serve cambiare mappa.
Quando ti senti fuori strada, il punto non è ritrovare la vecchia direzione.
È buttare la mappa che non funziona più.
Quella che ti diceva di avere tutto sotto controllo, sempre.
Quella che ti spingeva a “essere certo”, a evitare errori, a fare tutto nel modo giusto.
Ma la verità è questa:
“Abbandonare la speranza di sentirsi totalmente in controllo è una liberazione.”
È così che smetti di vivere una performance.
Ed è così che ricominci a vivere per davvero.
🎯 E da dove riparti?
Da una cosa che non cambia mai: i tuoi valori.
(Ecco per te un PDF con una lista spiegata di tanti valori della vita)
“Un valore è una direzione costante. Un obiettivo è solo un traguardo temporaneo.”
Scrivine tre.
Tre qualità che vuoi incarnare, anche se non portano da nessuna parte.
Tipo: coraggio. Cura. Libertà. Autenticità. Curiosità.
Scrivili su un foglio.
Ogni mattina guardali.
E poi chiediti:
"Perché faccio quello che faccio?"
In 8 parole.
Se ti blocchi, forse stai rincorrendo qualcosa che non ti somiglia più.
Ho registrato un video in cui ti racconto tutto questo.
👉 Sentirsi Persi nella Vita – E se fosse un buon segno?
📌 Dentro ci trovi:
– Perché sentirti perso non è un fallimento
– La differenza tra obiettivi e valori
– Un esercizio semplice che puoi fare subito
– Il potere delle microazioni quotidiane
– Come scegliere cosa lasciare andare
– E come tornare a fare qualcosa che senti “tuo”
Esercizi concreti (non palliativi)
📍Ogni giorno per 30 giorni:
Mattina
– Riservati un momento e fai 3 respiri profondi
– Rileggi i tuoi 3 valori
– Scegli un'azione piccola e concreta:
(10 min di scrittura, una camminata, una chiamata vera)
Giornata
– Fai solo quell'azione che hai pianificato
– Nota come ti senti. Fallo anche se non hai voglia.
Sera
– Scrivi 5 righe: “Cosa oggi ha avuto senso?”
Dopo 4 settimane avrai segnali. Veri.
Non grandi rivelazioni. Ma piccole prove che stai tornando a te.
Le cose che fanno la differenza, anche se nessuno te le dice
“Ogni scelta comporta la perdita di qualcosa. È garantito che ci saranno dei treni persi. Il sollievo arriva quando smetti di rincorrerli tutti.”
“Il successo non nasce dalle rivoluzioni. Ma da abitudini minuscole, ripetute ogni giorno.”
“Anche se non hai ancora trovato la tua vocazione, puoi già personalizzare quello che hai. Puoi renderlo più tuo, qui e ora.”
Se vuoi, scrivimi.
Ti leggo volentieri.
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