Trail degli Eroi Se non fosse "degli eroi"... sarebbe solo un trail!

Amici Runners, 

il topic di questa News letter, sarà un viaggio alla scoperta dei valori e tradizioni su cui hanno costruito la propria identità i nostri sponsor.

Questa settimana vi proponiamo il primo approfondimento.

Partiamo con:

Vagabondare con stile

Alessandro Conte, uno dei fondatori assieme a Michela Vigani, possiamo considerarlo un vecchio amico del Trail degli Eroi essendo stato per sette anni consecutivi il vicepresidente della macchina organizzativa. Insomma un membro storico del G.S. I Lupi team!

Quest’anno ha deciso di tornare a prendervi parte assumendo però una nuova veste, quella di ristoratore.

Michela e Alessandro sono due cuochi che hanno costruito la propria attività, che offre servizi di personal chef’s, Home restaurant, BBQ, partendo dalla passione che condividono, i viaggi.

I due imprenditori non si limitano al semplice atto di cucinare, “Vagabondare con stile” è una vera e propria food experience: sono sempre alla ricerca e scoperta di nuovi sapori, stili da proporre nelle tavole venete. 

L’ultimo “esperimento”,studiato e creato due anni fa, è frutto della collaborazione con la Confraternita del folpo, il BURGER TENTACOLARE.

Abbiamo chiesto ad Alessandro di spiegarci come è nata questa idea:

«La “Confraternita del folpo” mi ha chiesto di raccontare, attraverso un piatto, la storia di pescatori e agricoltori di Chioggia ognuno con il proprio passato, presente, ma soprattutto con un futuro da condividere in una terra fertile a nuovi commerci, Noventa Padovana.

Se potessimo, torneremmo indietro nel tempo, per fargli assaggiare il panino nato e ispirato dal loro incontro, per condividere quella tavola semplice, con un buon bicchiere di vino rosso».

Una storia fatta di fatica e amore per la propria terra viene trasformata in un piatto succulento e ricco di sostanze nutritive. 

Non abbiamo resistito e abbiamo chiesto ad Alessandro di spiegarci nel dettaglio la sua idea:

«Nel burger tentacolare ho voluto rappresentare diversi elementi legati alla vita di un tempo.

L’elemento del fuoco, del fumo, racchiuso nel moscardino, si fa porta voce di un mestiere antico come quello dei pescatori della laguna, incontra la sua rossa salsa, fatta di pomodoro, pane raffermo e peperoni.

Gli elementi della mare cominciano a fondersi con quelli della terra, con l’aggiunta del porro appassito e del cavolo cappuccio rosso, fresco e pungente.

Ecco il contributo contadino, quello fatto di forche e semine gentili, avvolge sotto e sopra i tentacoli infuocati.

Il grano, si trasforma in farina, per lievitare lunghe ore dando vita ad un pane, soffice, ispirato al pane che piace tanto ai bambini.

Non si butta via niente, perché questo era l’assioma della cucina d’altri tempi!

Ecco che il fegato del moscardino, diventa una tela sulla quale ricamare una salsa, che si trasforma in modernità assoluta, arricchendo il panino di un carattere d’altri tempi!

Un esperimento ben riuscito che avrete l’onore di gustare il 22 Settembre al Trail degli Eroi. 

Nasce cosí il panino dedicato alla Confraternita del folpo, una storia lunga più di 300 anni, che si riassume in 8 morsi tentacolari!

Non vi preoccupate, ci siamo qui noi!

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