Ci sono momenti in cui la vita ti mette in pausa.

Non ti chiede il permesso.

Ti prende per mano – o forse per i capelli – e ti dice:

“Adesso basta. Ora ascolti.”

Per me è successo così.

Con un occhio arrossato, che non guariva e un dolore come se prendessi delle coltellate ogni volta che vedevo la luce.

Con una stanchezza profonda. Gonfiore. Insonnia. Sbalzi d’umore.

Pensavo fosse stress. Stanchezza accumulata. Il solito "periodo no".

Ma il mio corpo stava cercando di parlarmi.

E io, per troppo tempo, ho fatto finta di non sentire.

📌 Dopo settimane di visite, esami, attese e paura… è arrivato il ricovero per due settimane in due ospedali diversi.

Esami, visite, biopsia, tac e...?

Una malattia autoimmune rara: sindrome di TINU.

Colpisce gli occhi (uveite) e i reni, e ti ricorda in modo brutale che non sei invincibile.

Ho avuto paura.

Ho pianto.

Mi sono chiesta "Perché proprio a me, che mi prendo cura di tutto e di tutti?"

Ma poi ho capito.

Non era una punizione. Era un richiamo.

💥 A rimettermi al centro.

💥 A prendermi cura, sul serio.

💥 A scegliere la salute come priorità e non come optional.

Da lì è iniziato un percorso nuovo.

Non solo medico, ma emotivo, mentale, spirituale.

🎯 Ho rallentato (anche se non è da me).

🎯 Ho imparato ad ascoltarmi senza sensi di colpa.

🎯 Ho capito che il corpo non ci tradisce mai: ci protegge, anche quando ci mette in ginocchio.

non ti racconto tutto questo per farti commuovere.

Te lo racconto perché so che chi mi legge spesso si mette all’ultimo posto.

Sempre a dare. Sempre a fare. Sempre a resistere.

Fino a quando il corpo dice basta.

E se sei in quel punto, o stai per arrivarci…

Fermati adesso.

non aspettare il crollo.

🧡 Prenditi cura di te, ogni giorno.

🧡 Dai ascolto ai sintomi, anche a quelli che sembrano piccoli.

🧡 Fai spazio alla lentezza, all’ascolto, al silenzio.

Io ci sono passata. E oggi, anche se sono ancora in cammino, mi sento rinata.

Non perché va tutto bene.

Ma perché ho scelto me stessa, una volta per tutte.

Un abbraccio che viene dal cuore,

Rita

P.S. se senti il bisogno di ricominciare da te, con dolcezza e consapevolezza, scrivimi.

A volte, tutto parte da una conversazione sincera.

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